E’ dal 30 gennaio 2020 che conduco questa battaglia, cioè quella vitamina D contro il covid19, anche se allora non si chiamava ancora così.
Anzi, se utilizzata fin inizio febbraio, come auspicavo (e anche supplicavo) nei miei social si poteva fare un opera di prevenzione contro la più grande pandemia degli ultimi 102 anni, mitigando magari (almeno in parte) i danni che ancora sta facendo.
Ma non c’era verso, allora i virologoni televisivi gridavano ogni giorno che la vitamina del sole era una ridicola fake news
Ma adesso il vento è cambiato e mi sta dando anche ragione in maniera imbarazzante (per gli altri..)
Claudio Tozzi
Ho passato mesi a sentire da più famosi scienziatoni e virologoni della tv dire che la Vitamina D era una fake news a cui solo i dementi credevano.
Pubblicai anche un instant-book a maggio (“Virus (meno) Letali”) dove ribadivo la fondamentale importanza della vitamina D (e anche della A e della C) contro il coronavirus.
Niente.
Fake news, fake news, fake news.
Fenomeni della divulgazione (si fa per dire…) come Franco Bressanini e Beatrice Mautino che ammansivano le masse sui giornaloni, dicendo che la vitamina D era inutile.
Si poteva controllare in qualche maniera la strage di Bergamo, invece il 90% dei mass media hanno imitato quelli nord-coreani in fatto di acritico asservimento al potere e distruzione sommaria di ogni notizia utile per controllare la pandemia.
Sì, perchè come lo sapevo io a gennaio, poteva (e doveva…) essere conosciuto anche da altri medici lo straordinario potere anti-virale della vitamina D, ma anche della C e della A, una qualità ben nota fin dagli anni ’30.
Ma non ci fu verso.
L’ unica parola d’ordine dei telegiornali italo-nordcoreani di del ministro della salute di Roma-Pyongyang era una una sola: vaccinoooooooooooh.
Nel frattempo, siamo arrivati a più di 60.000 morti e il vaccino in Italia (posto che funzioni e che sia sicuro) ancora non si è visto dopo nove mesi.
Peccato che adesso (anche se con colpevole ritardo di 9 mesi) più 100 scienziati in tutto mondo hanno appena pubblicato un documento per incentivare l’uso della vitamina D contro il covid19 ai governi di tutto il mondo.
E per stimolare la popolazione mondiale hanno tutti messo il loro nome, la loro dose di vitamina D consigliata e quella assumono loro stessi!
Questi scienziati sono capitanati da Dr. Karl Pfleger, Medico della Stanford University, una della più prestigiose al mondo.
E’ praticamente un grido disperato contro la follia di non averlo fatto prima.
E a proposito della mitica e presenta tossicità della vitamina D scrive: “La sicurezza della vitamina D è più simile a quella delle maschere per il viso”
Una mazzata a tutti i fenomeni de “Eh, ma fa male ai renih!!!!!”
Ecco la traduzione del documento (originale qui ):
10 dicembre 2020
A tutti i governi, funzionari della sanità pubblica, medici e operatori sanitari,
Le prove scientifiche indicano che la vitamina D riduce le infezioni e le morti.
La ricerca mostra che bassi livelli di vitamina D quasi certamente promuovono infezioni, ricoveri e decessi da COVID-19.
Data la sua sicurezza, chiediamo immediati diffuse un aumento delle assunzioni di vitamina D .
La vitamina D modula migliaia di geni e molti aspetti della funzione immunitaria, sia innata che adattativa.
L’evidenza scientifica (1) mostra che:
- Livelli ematici di vitamina D più elevati sono associati a tassi più bassi di infezione da SARS-CoV-2.
- Livelli di D più elevati sono associati a un minor rischio di un caso grave (ricovero in ospedale, terapia intensiva o morte).
- Studi di intervento (inclusi RCT) indicano che la vitamina D può essere un trattamento molto efficace.
Molti articoli rivelano diversi meccanismi biologici mediante i quali la vitamina D influenza COVID-19.
I modelli di inferenza causale, i criteri di Hill, gli studi di intervento e i meccanismi biologici indicano che l’ influenza della vitamina D su COVID-19 è molto probabilmente causale, non solo correlazione.
La vitamina D è ben nota per essere essenziale, ma la maggior parte delle persone non ne ha abbastanza.
Due definizioni comuni di inadeguatezza sono carenza <20 ng / ml (50 nmol / L), l’obiettivo della maggior parte delle organizzazioni governative, e insufficienza <30 ng / ml (75 nmol / L), obiettivo di diverse società mediche ed esperti. (2)
Troppe persone hanno livelli inferiori a questi obiettivi. I tassi di carenza di vitamina D <20 ng / ml superano il 33% della popolazione nella maggior parte del mondo e la maggior parte delle stime di insufficienza <30 ng / ml sono ben oltre il 50% (ma molto più elevate in molti paesi). (3)
I tassi sono ancora più alti in inverno e diversi gruppi hanno una carenza notevolmente peggiore: i sovrappeso, quelli con la pelle scura (soprattutto lontano dall’equatore) e i residenti delle case di cura. Questi stessi gruppi affrontano un aumento del rischio di COVID-19.
È stato dimostrato che 3875 UI (97 mcg) al giorno sono necessari per il 97,5% delle persone per raggiungere 20 ng / ml e 6200 UI (155 mcg) per 30 ng / ml, 4 assunzioni molto al di sopra di tutte le linee guida nazionali.
Sfortunatamente, il rapporto che ha stabilito la RDA statunitense includeva un errore statistico ammesso in cui l’assunzione richiesta era calcolata essere ~ 10 volte troppo bassa. (4)
Numerosi appelli nella letteratura accademica per aumentare le assunzioni raccomandate ufficiali non avevano ancora portato ad aumenti al momento dell’arrivo di SARS-CoV-2.
Ora, molti articoli indicano che la vitamina D influisce sul COVID-19 più fortemente della maggior parte delle altre condizioni di salute, con un aumento del rischio a livelli <30ng / ml (75nmol / L) e un rischio notevolmente maggiore <20ng / ml (50nmol / L). (1)
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1 L’evidenza è stata esaminata in modo completo (188 articoli) fino a metà giugno [ Benskin ’20 ] e le pubblicazioni più recenti sono sempre più convincenti [ Merzon et al ’20 ; Kaufman et al ’20 ; Castillo et al ’20 ]. (Vedere anche [ Jungreis & Kellis ’20 ] per un’analisi più approfondita dei risultati dell’RCT di Castillo et al.)
2 Ad esempio: 20ng / ml: National Academy of Medicine (USA, Canada), Autorità europea per la sicurezza alimentare, Germania, Austria, Svizzera, Paesi nordici, Australia, Nuova Zelanda e consenso di 11 organizzazioni internazionali . 30ng / ml: Endocrine Society, American Geriatrics Soc., E consenso di esperti scientifici . Vedi anche [ Bouillon ’17 ].
3 [ Palacios & Gonzalez ’14 ; Cashman et al ’16 ; van Schoor & Lips ’17 ] Si applica a Cina, India, Europa, Stati Uniti, ecc.
4 [ Heaney et al ’15; Veugelers ed Ekwaru ’14 ]
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Le prove fino ad oggi suggeriscono la possibilità che la pandemia COVID-19 si sostenga in gran parte attraverso l’infezione di quelli con poca vitamina D e che i decessi siano concentrati in gran parte in quelli con carenza.
La sola possibilità che sia così dovrebbe obbligare a raccogliere urgentemente più dati sulla vitamina D. Anche senza più dati, la preponderanza di prove indica che un aumento della vitamina D contribuirebbe a ridurre infezioni, ricoveri, ricoveri in terapia intensiva e decessi .
Decenni di dati sulla sicurezza mostrano che la vitamina D ha un rischio molto basso: la tossicità sarebbe estremamente rara con le raccomandazioni qui. Il rischio di livelli insufficienti supera di gran lunga qualsiasi rischio derivante da livelli che sembrano fornire la maggior parte della protezione contro COVID-19, e questo è notevolmente diverso da farmaci e vaccini.
La vitamina D è molto più sicura degli steroidi, come il desametasone, il trattamento più ampiamente accettato che ha anche dimostrato un grande beneficio del COVID-19. La sicurezza della vitamina D è più simile a quella delle maschere per il viso.
Non è necessario attendere ulteriori sperimentazioni cliniche per aumentare l’uso di qualcosa di così sicuro, soprattutto quando porre rimedio ad alti tassi di carenza / insufficienza dovrebbe già essere una priorità .
Pertanto, chiediamo a tutti i governi, medici e operatori sanitari di tutto il mondo di raccomandare e attuare immediatamente gli sforzi appropriati per la loro popolazione adulta per aumentare la vitamina D, almeno fino alla fine della pandemia. Nello specifico a:
Raccomandare quantità da tutte le fonti sufficienti per raggiungere livelli sierici di 25 (OH) D superiori a 30 ng / ml (75 nmol / L) , un minimo ampiamente approvato con evidenza di un rischio ridotto di COVID-19.
Raccomandare agli adulti l’ assunzione di vitamina D di 4000 UI (100 mcg) al giorno (o almeno 2000 UI) in assenza di test. 4000 UI è ampiamente considerato sicuro. (5)
Raccomandare che gli adulti a maggior rischio di carenza a causa di eccesso di peso, pelle scura o che vivono in case di cura possano aver bisogno di assunzioni più elevate (p. Es., 2x). I test possono aiutare a evitare livelli troppo bassi o alti.
Raccomandare agli adulti che non ricevono già le quantità di cui sopra di assumere 10.000 UI (250 mcg) al giorno per 2-3 settimane (o fino a raggiungere 30 ng / ml se si esegue il test), seguito dalla quantità giornaliera di cui sopra. Questa pratica è ampiamente considerata sicura. Il corpo può sintetizzare più di questo dalla luce solare nelle giuste condizioni (ad esempio, una giornata estiva in spiaggia). Inoltre, il NAM (USA) e l’EFSA (Europa) lo etichettano entrambi come “Livello senza effetti avversi osservati” anche come assunzione giornaliera di mantenimento.
Misurare i livelli di 25 (OH) D di tutti i pazienti COVID-19 ospedalizzati e trattare con calcifediolo o D3, per rimediare almeno all’insufficienza <30ng / ml (75nmol / L), possibilmente con un protocollo sulla falsariga di Castillo et al ’20 o Rastogi et al ’20 , fino a quando le prove non supportano un protocollo migliore.
È noto che molti fattori predispongono gli individui a un rischio maggiore derivante dall’esposizione a SARS-CoV-2, come l’età, l’essere maschi, le comorbidità, ecc., Ma la vitamina D inadeguata è di gran lunga il fattore di rischio più facilmente e rapidamente modificabile con abbondanti prove di sostenere un grande effetto benefico .
La vitamina D è poco costosa e ha un rischio trascurabile rispetto al notevole rischio di COVID-19.
Si prega di agire immediatamente
https://vitamindforall.org/letter.html
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(5) I seguenti includono 4000 UI nelle loro assunzioni tollerabili nelle linee guida ufficiali: NAM (USA, Canada), SACN (Regno Unito), EFSA (Europa), Endocrine Society (internazionale), Paesi nordici, Paesi Bassi, Australia e Nuova Zelanda, Emirati Arabi Uniti e l’American Geriatrics Soc. (USA, anziani). Nessuna grande agenzia specifica un limite di assunzione tollerabile inferiore. Il NAM degli Stati Uniti ha affermato che 4000 UI “probabilmente non rappresenterà alcun rischio di effetti negativi sulla salute per quasi tutti gli individui”. Vedi anche [ Giustina et al ’20 ].
Firmatari (105) | consumo consigliato | assunzione giornaliera personale |
Dr. Karl Pfleger , PhD AI e informatica, Stanford. Ex Google Data Scientist. Investitore in biotecnologie, AgingBiotech.info, San Francisco, CA, USA. (organizzatore firmatario) | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. Gareth Davies , PhD Medical Physics, Imperial College, London, UK. Codex World’s Top 50 Innovator 2019. Ricercatore indipendente. Autore principale di ” Evidence Supports a Causal Role for Vitamin D Status in COVID-19 Outcomes “. (organizzatore firmatario) | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Bruce W Hollis , PhD. Professore di Pediatria, Medical University of South Carolina, USA. | 4000 IU | 6000 UI |
Dott.ssa Barbara J Boucher , MD, FRCP (Londra). Professore onorario (Medicina), Blizard Institute, Bart’s & The London School of Medicine and Dentistry, Queen Mary University of London, UK. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Ashley Grossman , MD FRCP FMedSci. Professore Emerito di Endocrinologia, Università di Oxford, Regno Unito. Professore di Neuroendocrinologia, Barts e London School of Medicine. Premio 2020 Endocrine Society Laureate. | 2000 IU | 2200 UI |
Dr. Gerry Schwalfenberg , MD, CCFP, FCFP. Professore clinico assistente in Medicina di famiglia, Università di Alberta, Canada. | 4000 IU | 5000 IU |
Dott.ssa Giovanna Muscogiuri , MD PhD. Editore associato, European Journal of Clinical Nutrition. Sezione di Endocrinologia, Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia, Università Federico II, Napoli, Italia. | 4000 IU | 1000 UI |
Dr. Michael F. Holick , PhD MD. Professore di Medicina, Fisiologia e Biofisica e Medicina Molecolare, Direttore Vitamin D, Skin and Bone Research Laboratory, Boston University Medical Center, USA. (6000 UI) Divulgazione: consulente Biogena e oratore Bureau Abbott Inc. | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. John Umhau , MD, MPH. CDR, USPHS (ret). Presidente, Academy of Medicine of Washington, DC, USA. Ex-NIH: coautore del primo rapporto peer-reviewed che collega la carenza di vitamina D con l’infezione respiratoria acuta. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Pawel Pludowski , MD, dr hab. Professore Associato, Biochimica, Radioimmunologia e Medicina Sperimentale, Children’s Memorial Health Institute, Varsavia, Polonia. Presidente, European Vitamin D Association (EVIDAS) [senza scopo di lucro]. | 4000 IU | 2000 IU |
Dott. Cedric F. Garland , DrPH. Professore Emerito, Dipartimento di Medicina di Famiglia e Salute Pubblica, Università della California, San Diego, USA. | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. Jose M. Benlloch , Professore, Direttore dell’Institute for Instrumentation on Molecular Imaging, CSIC-UPV, Valencia, Spagna. | 2000 IU | 3000 IU |
Dott.ssa Samantha Kimball , PhD, MLT. Professore, St. Mary’s University, Calgary, Alberta, Canada. Direttore della ricerca, GrassrootsHealth Nutrient Research Institute [senza scopo di lucro]. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. William B. Grant , PhD Physics, U. of California, Berkeley. Direttore presso Sunlight, Nutrition, and Health Research Center [no-profit], San Francisco, CA, USA. Divulgazione: riceve finanziamenti da Bio-Tech Pharmacal, Inc. | 4000 IU | 5300 UI |
Dr. Carol L. Wagner, MD. Professore, Medical University of South Carolina, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Paul Marik , MD, FCCP, FCCM. Capo di Medicina polmonare e di terapia intensiva e Professore di Medicina, Eastern Virginia Medical School, Norfolk, VA, USA. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Morry Silberstein , MD. Professore Associato, Curtin University, Australia. | 4000 IU | |
Dr. Vatsal Thakkar , MD. Fondatore, Reimbursify, NY, USA. Ex facoltà, NYU e Vanderbilt. Scrittore editoriale sulla vitamina D e COVID-19. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 10.000 UI |
Dr. Peter H Cobbold , PhD. Professore emerito, Biologia cellulare, Università di Liverpool, Regno Unito. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Afrozul Haq , PhD. Professore Dept of Food Technology, Jamia Hamdard University, New Delhi, India. | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Barry H. Thompson , MD, FAAP, FACMG. Professore Associato Clinico (Pediatria), Uniformed Services University of the Health Sciences, Bethesda, MD, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Reinhold Vieth , PhD, FCACB. Professore, Dipartimenti di Scienze Nutrizionali e Medicina di Laboratorio e Patobiologia, Università di Toronto, Canada. Direttore (in pensione), Bone and Mineral Group Laboratory, Mt Sinai Hospital. Divulgazione: riceve royalty sui brevetti da Ddrops (un integratore di vitamina D per neonati). | 4000 IU | 4000 IU |
Dott.ssa Linda Benskin , PhD, Marina militare, SRN (Ghana), CWCN, CWS, DAPWCA. Ricercatore indipendente per i paesi in via di sviluppo tropicale e Ferris Mfg. Corp, Texas, USA. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 4000 IU |
Jim O’Neill , CEO, SENS Research Foundation. Ex vice segretario associato principale di Health and Human Services, USA. | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. Eric Feigl-Ding , PhD. Epidemiologo ed economista sanitario. Senior Fellow, Federation of American Scientists. STATI UNITI D’AMERICA. | 4000 IU | 5000 IU |
Rt Hon David Davis MP , membro del Parlamento britannico, BSc Joint Hons Molecular Science / Computer Science, Warwick University, UK. | 4000 IU | 6000 UI |
Dott.ssa Susan J Whiting , PhD. Professor Emerita, Università del Saskatchewan, Canada. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Richard Mazess . PhD. Professore emerito, Università del Wisconsin, Madison, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Helga Rhein , MD (in pensione). Sighthill Health Centre, Edimburgo, Regno Unito. (firmatario che contribuisce in modo significativo) | 4000 IU | 3500 UI |
Dr. Andrea Doeschl-Wilson , PhD. Professore di genetica e modellazione delle malattie infettive, The Roslin Institute, University of Edinburgh, UK. | 2000 IU | |
Dr. Ute-Christiane Meier , Dr med habil, PhD (Oxon), Dipl-Biol. Docente invitato, Istituto di Psichiatria, Psicologia e Neuroscienze, King’s College, Londra, Regno Unito e Privatdozentin, Università Ludwig Maximilian di Monaco, Germania. Disclosure: Brevetto 20160131666: “Biomarcatori per la risposta infiammatoria”. | 4000 IU | 2500 UI |
Dott. Luigi Gennari , MD PhD. Professore Ordinario, Medicina Interna, Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Neuroscienze, Università di Siena, Siena, Italia. | 4000 IU | 3500 UI |
Dr. Ased Ali , MBChB, PhD, FRCS. Consultant Urological Surgeon, Mid Yorkshire Hospitals NHS Trust, Regno Unito. | 4000 IU | 8000 UI |
Dr. Pavel Kocovsky , PhD DSc FRSE FRSC. Professor Charles University, Praga e Czech Academy of Sciences, Repubblica Ceca. | 4000 IU | 6000 UI |
Dr. Ace Lipson , MD. Endocrinologo. Professore clinico, George Washington University, Washington, DC, USA. | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Attila R Garami , MD, PhD Scienze mediche multidisciplinari. Consulente Senior Biomarker, Svizzera. | 4000 IU | 2500 UI |
Dr. David S Grimes , MD (in pensione), FRCP, Università di Manchester, Regno Unito. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Larry Callahan , PhD. Chimico, FDA, Maryland, USA. | 2000 IU | 3000 IU |
Dr. Jeanne M Marconi , MD, Pediatria. Vicepresidente di PM Pediatrics, New York, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Spiros Karras , MD. Endocrinologo, Dipartimento di Endocrinologia e Centro del Metabolismo-Diabete, 1 ° Dipartimento di Medicina Interna, Ospedale Universitario AHEPA, Salonicco, Grecia. | 2000 IU | 2000 IU |
Dott.ssa Joanna Byers , MBChB, Università di Birmingham, Regno Unito. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Jaimin Bhatt , MBChB, MMed (Chirurgia) FRCS (Urol) FEBU. Consulente chirurgo urologico, Queen Elizabeth University Hospital, NHS Greater Glasgow and Clyde, UK. (2000 UI) | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Christiane Northrup , MD. Ostetrico ginecologo. Autore di best seller. STATI UNITI D’AMERICA. | 4000 IU | 7500 UI |
Dr. Jörg Spitz , Dr. med. Accademia di medicina umana, Schlangenbad, Germania. | 4000 IU | 10.000 UI |
Dr. Naghmeh Mirhosseini , MD, PhD, MPH. Associato di ricerca, School of Public Health, University of Saskatchewan, Canada .. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Iacopo Chiodini , Professore Associato di Endocrinologia, Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia. Responsabile Unità Malattie del Metabolismo Osseo e Diabete, Istituto Auxologico Italiano, IRCCS, Milano, Italia. | 4000 IU | 3500 UI |
Dr. David C Anderson , MD MSc FRCP FRCPE FRCPath. Medico in pensione ed endocrinologo, ex professore di endocrinologia, Università di Manchester, Regno Unito e professore di medicina, Università cinese di Hong Kong. | 4000 IU | 4000 IU |
Dott. Colin Bannon , MBChB. GP (in pensione), Devon, Regno Unito. | 4000 IU | 5000 IU |
Dott.ssa Patricia S. Latham , MD EdD. Professore di Patologia e Medicina, Scuola di Medicina e Scienze della Salute della George Washington University, Washington, DC, USA. | 2000 IU | 2000 IU |
Dott.ssa Teresa Fuller , MD PhD. Pediatra, Owings Mills, MD, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dr. Omar Wasow , PhD, Harvard. Professore assistente, Politica, Università di Princeton, NJ, USA. | 4000 IU | 4000 IU |
Dott. Fabio Vescini, MD PhD. Unità di Endocrinologia e Metabolismo, Ospedale Universitario S. Maria della Misericordia, Italia. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Emily Grossman , PhD Molecular Biology, University of Manchester, UK. Autore di scienza, emittente ed educatore. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. David Carman , MBChB, Università di Cape Town, Sud Africa. | 4000 IU | 3000 IU |
Dr. Kalliopi Kotsa , Professore, Endocrinologia-Diabete, Dipartimento di Medicina, Università Aristotele, Salonicco, Grecia. | 4000 IU | 4000 IU |
Dott.ssa Eva Kocovska , PhD, Queen Mary University of London, UK. Gillberg Neuropsychiatry Center, University of Gothenburg, Sweden. Medical College, Praga, Repubblica Ceca. | 2000 IU | 2000 IU |
Benjamin Jacobs , MBBS MD MRCP (UK) FRCPCH. Royal National Orthopaedic Hospital, Regno Unito. | 2000 IU | 2000 IU |
Dott.ssa Joan Lappe , PhD RN FAAN. Professore, Creighton University, Omaha, Nebraska, USA. | 4000 IU | |
Dr. Ronald A. Primas , MD FACP FACPM DABIHM CTH. New York, NY, USA. | 4000 IU | 4000 IU |
Dott.ssa Cristina Eller Vainicher , MD. Unità di Endocrinologia, Fondazione Ca’Granda IRCCS OSpedale Maggiore Policlinico Milano, Italia. Responsabile dell’ambulatorio per l’osteoporosi. | 4000 IU | 3500 UI |
Dr. Matthias Gauger , MD. Medico di base, Svizzera. | 2000 IU | 3000 IU |
Dr. David Warwick , DDS. Dentista, Alberta, Canada. Ricercatore pubblicato. | 4000 IU | 8000 UI |
Dr. Sunil J. Wimalawansa , MD PhD MBA FRCP FRCPath FACE FACP DSc. Professore di Medicina, Endocrinologia e Nutrizione, Cardiometabolic & Endocrine Institute, New Jersey, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Perry S. Holman . Direttore esecutivo, Vitamin D Society [senza scopo di lucro], Canada. | 4000 IU | 4000 IU |
Sharon McDonnell , MPH. Biostatistico, GrassrootsHealth Nutrient Research Institute [senza scopo di lucro], Encinitas, CA, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Mike Fisher . Fondatore, VitaminDassociation.org [senza scopo di lucro]. Direttore della ricerca, Systems Biology Laboratory, UK. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Lina Zgaga , MD, PhD. Professore Associato di Epidemiologia, Trinity College di Dublino, Università di Dublino, Irlanda. | 2000 IU | 3000 IU |
Dr. Irwin Jungreis , PhD, Harvard University. Ricercatore, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, MA, USA. | 2000 IU | 2700 UI |
Dott.ssa Jane Coad , PhD. Professore di nutrizione, Massey University, Nuova Zelanda. | 4000 IU | 2000 IU |
Dott. Cedric Annweiler , MD PhD. Professore di Medicina Geriatrica, Facoltà di Medicina, Facoltà di Salute, Università di Angers e Dipartimento di Medicina, Clinique de l’Anjou, Angers, Francia. Divulgazione: consulente occasionale per Mylan Laboratories Inc. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Salvatore Minisola , Professore Ordinario di Medicina Interna, Università di Roma “Sapienza”, Italia. | 4000 IU | |
Dr. Mats B. Humble , MD PhD. Psichiatra (in pensione), docente senior, Dipartimento di scienze mediche, Università di Örebro, Svezia. | 2000 IU | 3000 IU |
Dott. Andrea Fabbri , MD PhD. Professore di Endocrinologia, Capo Divisione di Endocrinologia, Ospedale CTO A. Alesini, Università di Roma Tor Vergata, Roma, Italia. | 4000 IU | 7000 UI |
Dr. Steve Jones , PhD FRS. Professore Emerito di Genetica Umana, Dipartimento di Genetica, Evoluzione e Ambiente, University College London, UK. | 4000 IU | |
Dr. Hermann Brenner , MD MPH. Professore di epidemiologia, responsabile della ricerca sull’epidemiologia clinica e sull’invecchiamento, Centro tedesco di ricerca sul cancro, Heidelberg, Germania. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Helder FB Martins , MD PhD (hon) .Specialista ed emerito professore di sanità pubblica. Ex ministro della Salute, Mozambico. Ex WHO. Membro del comitato consultivo COVID-19 del governo mozambicano. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. G. Siegfried Wedel , MD. Nefrologo internista (in pensione), Vierhöfen, Germania. | 4000 IU | 8000 UI |
Dr. Robin Weiss , PhD FRCPath FMedSci FRS. Professore Emerito di Oncologia Virale, Divisione di Infezione e Immunità, University College London, UK. | 4000 IU | 2000 IU |
Dott. Giancarlo Isaia , Professore Ordinario, Università degli Studi del Turini. Presidente dell’Accademia di Medicina di Torino, Italia. | 2000 IU | |
Dr. Susanne Bejerot , Professore, Università di Örebro, Svezia. | 2000 IU | 3000 IU |
Dr. Antonio D’Avolio , Professore di Farmacologia, Università di Torino, Italia. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Gustavo Duque , MD PhD FRACP FGSA. Cattedra di Medicina e Direttore dell’Australian Institute for Musculoskeletal Science (AIMSS). Università di Melbourne e Western Health, Melbourne, Australia. | 2000 IU | 0 UI |
Dott. Giovanni Passeri , Professore Associato, Medicina Interna, Dip. di Medicina e Chirurgia, Università di Parma, Parma, Italia. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Pankaj Kapahi , Professore, Buck Institute for Research on Aging, Novato, California, USA. | 4000 IU | |
Dr. Giuseppe Poli , Professore Emerito di Patologia Generale, Università di Torino, Italia. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Patrick McCullough , MD. Capo dei servizi medici, Summit Behavioral Healthcare, Cincinnati, Ohio, USA. | 4000 IU | 50.000 UI |
Dr. Prashanth Kulkarni , MD DM FSCAI FACC. Cardiologo consulente, Hyderabad, India. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Klaus Badenhoop , MD PhD. Professore, Divisione di Endocrinologia e Diabete, Dipartimento di Medicina Interna, Goethe-University Hospital, Francoforte sul Meno, Germania. | 4000 IU | 4000 IU |
Dott.José-María Sánchez-Puelles , ricercatore senior, CIB Margarita Salas, CSIC, Spagna | 2000 IU | |
Dott.ssa Carmelinda Ruggiero , MD PhD. Professore di Medicina Geriatrica, Facoltà di Medicina, Università di Perugia, Italia. Responsabile Unità Ortogeriatrica, Ospedale Didattico S Maria Misericordia, Perugia, Italia. Divulgazione: consulente occasionale per UCB Pharma. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Jose Manuel Quesada Gomez , MD, PHD, Professore Onorario, Università di Cordoba. Istituto di ricerca Maimonide, Cordoba. Spagna. | 2000 IU | Calcifediol 266μg / mese |
Dott.ssa Minisola Giovanni , Presidente Emerito Società Italiana di Reumatologia. Direttore Scientifico della Fondazione “San Camillo – Forlanini”, Roma, Italia. | 4000 IU | |
Christine French , MS. Analista di ricerca presso GrassrootsHealth Nutrient Research Institute [senza scopo di lucro], Encinitas, CA, USA. | 4000 IU | 5000 IU |
Dott.ssa Patrizia Presbitero , MD. Cardiologia clinica e interventistica, Cardio Center, Humanitas Research Hospital Rozzano, Rozzano, Milano, Italia. | 4000 IU | |
Dr. Ken Redcross , MD. Dottore ed esperto in medicina, New York, USA. Divulgazione: comitato consultivo scientifico della Organic & Natural Health Association. | 4000 IU | 10.000 UI |
Dr. Rajeev Venugopal , MBBS FRCS FACS DM. Consultant Plastic Surgeon / Associate Lecturer in Surgery, University of the West Indies at Mona, Jamaica. | 2000 IU | 2000 IU |
Dott. Gianluca Isaia , MD PhD. Geriatra, Sezione di Geriatria, Dipartimento di Scienze Mediche, Università di Torino, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Molinette, Torino, Italia. | 2000 IU | 2000 IU |
Dr. Piero Stratta , Professore di Nefrologia, Università Piemonte Orientale, Italia. | 4000 IU | 4000 IU |
Dr. Ben Schöttker , PhD. Scienziato, Divisione di epidemiologia clinica e ricerca sull’invecchiamento, Centro tedesco di ricerca sul cancro, Heidelberg, Germania. | 2000 IU | 1400 IU |
Dott. Roberto Fantozzi , MD. Professore Ordinario di Farmacologia, Università di Torino, Torino, Italia. | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Sheryl L Bishop , PhD. Professore Emerito, University of Texas Medical Branch, School of Nursing, Galveston, Texas, USA. | 4000 IU | 2000 IU |
Dr. Wayne Jonas , MD. Professore di Medicina di Famiglia, Georgetown University. Ex Direttore NIH Office of Alternative Medicine, USA. | 2000 IU | |
Dr. Ferdinando Silveri, Direttore Medico della Clinica di Reumatologia dell’Università Politecnica delle Marche, Ancona, Italia. | 4000 IU | |
Dr. Vatsalya Vatsalya , MD. Dipartimento di Medicina, Università di Louisville. National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism NIH, USA. | 2000 IU | |
Dott.ssa Rachel Nicoll , PhD. Ricercatore medico, Università di Umeå, Svezia. | 4000 IU | 4000 IU |
I firmatari non dichiarano conflitti di interesse ad eccezione di quanto indicato.
Nota: le affiliazioni non implicano l’approvazione del contenuto di questa lettera da parte delle istituzioni stesse.
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